Scrittore finlandese. Cresciuto a contatto con l'ambiente militare - suo padre
era ufficiale -
M. pose al centro della sua scrittura il tema della
guerra, con toni di protesta espressi anche attraverso una vena comica e
grottesca, applicata alla vita militare nei suoi diversi aspetti. I personaggi
dei suoi romanzi, infatti, si muovono sullo sfondo di situazioni illogiche, date
dal continuo intrecciarsi di eventi paradossali di cui non sono padroni e in
seguito ai quali si trovano incapaci di stringere rapporti sociali e personali
duraturi. Tra le sue opere ricordiamo:
La corda di Manila (1957),
Senza legami (1959),
Gli avvenimenti dell'anno 1918 (1960),
Pari e patta (1961),
Situazioni (1962),
La donna disegnata allo
specchio (1963), il dramma
La licenza di matrimonio del soldato
Jokinen, la raccolta di poesie
Anguille di vetro (1990), il saggio
Di questa opinione (1989) (n. Viipuri 1928).